La città di San Severo, capoluogo di Capitanata e Molise fino al 1579, è una cittadina di circa 55.000 abitanti della provincia di Foggia situata al centro del Tavoliere di Puglia.
Secondo la leggenda, la fondazione della città avvenne per mano di Diomede, che le diede il nome di Castrum Drionis. Nel 536 S. Lorenzo Maiorano, Vescovo di Siponto, impose alla città il nome del Governatore Severo, da lui convertito al Cristianesimo.
Oggi San Severo, oltre ad essere Città d’Arte, è nota per la produzione di vino e uve, grano e olive di alta qualità.
Cosa vedere
Tra le maggiori attrazioni artistico-architettoniche della città, vi è il Centro Storico cittadino racchiuso entro l’antica Cinta Muraria, ormai andata perduta, intervallata da sette Porte, lungo il quale è possibile ammirare diversi monumenti.
Tra questi sono da menzionare Palazzo De Petris, Palazzo Fraccacreta, tre grandi Monasteri delle Suore Benedettine, dei Celestini e dei Francescani.
In pieno centro storico si erge la Chiesa Matrice di S. Severino, patrono della città, dall’esterno in tipico stile romanico. Da citare è anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta, che conserva in particolare un preziosissimo fonte battesimale risalente al XII secolo.
Da citare, infine, il Palazzo Vescovile, il settecentesco Palazzo del Seminario e il Teatro Comunale, tra i maggiori di tutta la Puglia.