Andria, nota anche come città dei tre campanili, è un comune di 99.785 abitanti , sede legale della neonata provincia di Andria-Barletta-Trani.
La
città sorge sul pendio inferiore delle Murge, a soli 10 km
dall’Adriatico. Circa le sue origini si narrano numerose e diverse
leggende, ma non se ne hanno certezze: la prima e inconfutabile
attestazione della sua esistenza risale solo al 1040 circa, quando
Pietro I il Normanno, conte di Trani, la rifondò elevandola a civitas, e trasformandola in una vera e propria città fortificata con ben dodici torri, tre porte e una rocca sul punto più alto.
Oggi
Andria è uno dei centri più popolosi della Puglia: molto sviluppato è
il settore agricolo, con una particolare propensione per la coltivazione
dell’olivo e della vite e per la produzione di prodotti
lattiero-caseari, seguito dal commercio, dall’artigianato e da
un’industria in crescita, soprattutto con riferimento ai settori
manifatturiero e dell’abbigliamento.
Cosa vedere
La città vecchia è un labirinto di vicoli stretti dove sono ubicati monumenti di particolare pregio artistico-architettonico.
Al di fuori del centro abitato, posto in cima ad una collina, si trova il famosissimo Castel del Monte, realizzato nel XIII secolo da Federico II di Svevia, simbolo di Andria e di tutta la regione, ma soprattutto parte del Patrmonio dell’Umanità riconosciuto dall’UNESCO e raffigurato sulla moneta corrente da 1 centesimo di euro.
Tra i maggiori esempi di architettura civile, il Palazzo Comunale, in origine un convento francescano edificato intorno al 1230 pare per volere dello stesso Federico II al suo ritorno dalla sesta crociata, divenuto Palazzo di Città nel 1813, dopo l’emanazione del decreto di sospensione di tutti i conventi per opera di Gioacchino Murat. Ancora espressione del forte legame della città con Federico II è Porta S. Andrea, unica supersite delle originarie 4 fatte edificare dall’imperatore, e l’Arco di Federico II, risalenti all’XI secolo.
Tra gli esempi di edilizia civile, è da segnalare la Torre dell’Orologio, edificata all’epoca di Francesco II del Balzo probabilmente su una torre di avvistamento, Palazzo Ducale, dove secondo la tradizione sarebbe nato Corrado IV di Svezia nel 1228, e Palazzo Ceci Ginistrelli, risalente al XVIII secolo.
Tra i maggiori esempi di architettura religiosa, assume grande rilievo la Cattedrale di Santa Maria Assunta, costruita alla fine dell’XI secolo con la sua Cripta, dove pare siano state sepolte due mogli di Federico II, Jolanda di Brienne e Isabella di Inghilterra, e la Cappella della Sacra Spina, che conserverebbe una delle spine della corona di cristo donata alla città da Beatrice d’Angiò e legata all’evento miracoloso per cui ogni 25 Marzo, giorno dell’Annunciazione, le macchioline di sangue impresse si ravvivano. Vi è poi la Chiesa di S.Agostino del XIII secolo, dagli interni barocchi e il prezioso altare in marmo; la Chiesa di S. Domenico, originariamente dall’impianto gotico, poi modificato, edificata nel 1398; la Chiesa di S. Nicola Trimodiense, una delle più antiche della città risalente intorno al 1104; la Chiesa di S. Maria di Porta Santa, edificata intorno al XIII secolo dopo l’abbattimento della Porta Santa e così chiamata perché si pensa che l’abbiano oltrepassata i Santi Pietro e Riccardo.
Diversi anche i santuari: il Santuario della Madonna dell’Altomare, il cui culto risale al 1598 quando accadde che una bambina, caduta in una cisterna, fu salvata per intervento della Vergine denominata dell’Altomare
poiché la sua immagine fu ritrovata sommersa dall’acqua; il Santuario di S. Maria dei Miracoli, edificata nel luogo in cui fu ritrovata un’immagine bizantina della Madonna con il Bambino; il Santuario del SS. Salvatore, risalente al 1901.
Calendario eventi e manifestazioni
- Febbraio – Carnevale Andriese
- 25 Marzo – Evento della Sacra Spina
- Settimana Santa – Riti della Passione
- Aprile – Festa d’Aprile